Nella donna baffetti, mento, basette, inguine, ascelle, braccia, gambe, seno. Negli uomini schiena, parte posteriore del collo, spalle, petto, addome.

Il numero delle sedute è personalizzabile e viene definito dal medico dopo aver preso in esame: il fototipo, la densità pilifera, il colore dei peli e della pelle. In linea di massima un ciclo varia da 5 a 9 sedute eseguite con frequenza mensile o bimensile.

Il trattamento non risulta doloroso e assolutamente non necessita di anestesia. Il fastidio che si avverte è un leggero bruciore che dura l’attimo dello spot del laser, poi rimane una sensazione di calore sulla pelle e leggero arrossamento che sparisce in poche ore.

È fondamentale sottoporsi alla visita specialistica con un medico di provata esperienza. La sua competenza è essenziale per diagnosticare eventuali problemi ormonali, irsutismo o ipertricosi che necessitano di maggiori approfondimenti endocrinologici.

Appena finito il trattamento sulla zona trattata viene vaporizzata acqua termale e applicata una pomata specifica. Ricevi dal medico la prescrizione relativa alla crema da usare a casa fino alla normalizzazione della pelle.

La pelle non è mai gonfia, in alcune zone più delicate come viso e inguine può comparire un arrossamento che scompare all’incirca entro 12/24 ore.

Noi lo sconsigliamo perché la pelle può essere abbronzata e comunque è più difficile proteggerla dal sole. Solitamente si interrompono le sessioni a inizio luglio e si riprendono in ottobre.

Si, la cosa migliore è radersi un paio di giorni prima con un rasoietto. Attenzione non usare la ceretta né le pinzette. Il laser colpisce il pigmento del follicolo pilifero perciò il follicolo deve esserci affinchè il trattamento funzioni. Se non riesci a raderti a casa lo farà il medico prima della seduta.

Assolutamente si! È diversa la potenza. La buona riuscita del trattamento e la durata del risultato stanno proprio nella potenza del laser. Solo un medico è autorizzato ad usare un laser potenziato e solo un laser potenziato riesce a raggiungere il bulbo pilifero in profondità, questo elemento garantisce efficacia, ridotto numero di sedute e durata del risultato ottenuto.